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normative ecobonus


Tutto dalla A alla Z sulla detrazione fiscale infissi 2024


Se avete deciso di sostituire i vostri serramenti, avrete sicuramente sentito parlare degli ecobonus, quindi volete sapere cos’è la detrazione fiscale?
In questo articolo troverete i dettagli su come funziona la detrazione fiscale per la sostituzione finestre. Leggendo tutto l’articolo, potrete capire quando, come e per quanto potete usufruirne, nonché le modalità di pagamento da seguire, i requisiti necessari per richiederla e la procedure completa per non sbagliare.[detrazioni fiscale infissi]Che cos’è la detrazione fiscale?

Inserendo per esteso la dicitura estrapolata da un sito del settore, “la detrazione è una spesa che il contribuente può sottrarre dall’imposta Irpef da pagare”.
In parole più semplici, la detrazione sui serramenti permette di usufruire di “sconti” che diminuiscono l’importo totale dell’Irpef su cui pagare le tasse.
Per il 2024, la sostituzione infissi detrazione equivale al 50% del costo sostenuto.


Quali spese sostenute rientrano nel bonus delle detrazioni?


Tutti ciò che permette di avere un miglioramento dal punto di vista termico della vostra casa, con conseguente risparmio energetico, rientra nella detrazione infissi 2024. In modo più specifico, rientrano nel bonus tutti gli elementi che seguono, inclusa anche la loro posa in opera:

infissi esterni (porte e finestre)
portoncini d’ingresso
persiane, avvolgibili, cassonetti e scuri, a condizione che siano installate in prossimità delle finestre
zanzariere
tende da sole



Per quanto tempo si usufruisce della detrazione serramenti 2024?


L’importo totale del bonus infissi viene suddiviso in 10 anni, con dei rimborsi annuali di uguale importo.


Desiderate un esempio pratico?


Se, dopo le premesse fatte, avete ancora dei dubbi, potete leggere il seguente esempio pratico in soli 3 punti!
– Acquistate delle finestre per un importo totale di € 5.000
– La detrazione infissi 2024 è pari al 50%, quindi ammonta a € 2.500
– Lo Stato vi restituirà € 250 all’anno per 10 anni


Come usufruire delle detrazioni fiscali infissi 2020

Adesso che la cosa vi è più chiara, sicuramente vi interesserà capire come fare per usufruire del vostro bonus finestre. 
In breve dovete effettuare il pagamento e successivamente inviare la pratica ENEA. 
Per approfondire questi due passaggi, continuate a leggere.

Come dovete effettuare il pagamento


Per poter usufruire della detrazione fiscale per il cambio finestre, innanzitutto è indispensabile che effettuiate i vostri pagamenti con bonifico bancario o postale, in cui devono essere specificati:
– la causale del versamento (legge 296/06 e successive modifiche, risparmio energetico)
– il vostro codice fiscale (o di chi deve usufruire delle detrazioni)
– il codice fiscale oppure il numero di partita IVA della ditta che ha effettuato la vendita


Come mandare le pratiche all’Enea


In seguito, e comunque entro 90 giorni dalla fattura di saldo, dovrete effettuare la pratica Enea detrazione infissi tramite Internet. Nei passaggi successivi trovate i dettagli.
– Collegatevi al sito della Finanziaria Enea 2024 (https://ecobonus2023.enea.it/index.asp)
– Registratevi al sito, scegliendo il vostro nome utente e la vostra password
– Inserite i dati richiesti, quali ad esempio i vostri dati anagrafici e quelli riguardanti l’edificio
– Inserite i valori richiesti, che vi sono stati comunicati dalla ditta venditrice nel momento in cui avete effettuate il contratto. 
Nello specifico, si tratta del prezzo dei serramenti (IVA inclusa) e dei valori di trasmittanza termica sia dei vecchi che dei nuovi infissi.

FAQs detrazione fiscale infissi 2024: ovvero le domande più frequenti[domande detrazione infissi]In molti ci avete posto delle domande più specifiche in merito al bonus infissi. Anche se non ci occupiamo di fisco, abbiamo elencato le domande più frequenti che ci sono pervenute e le relative risposte, in modo da risparmiarvi tempo nello scioglimento dei vostri eventuali dubbi.


Chi può trarre beneficio dalla detrazione fiscale?


In modo semplice, di seguito trovate l’elenco di coloro che possono usufruire del bonus serramenti:

proprietari o nudi proprietari
comodatari
conviventi
locatari
aventi diritto di godimento



Chi deve fare le pratiche? Io o un tecnico?



Se si tratta di lavori effettuati in singole unità immobiliari, potete redarre la scheda anche voi stessi. Se vi sentite poco sicuri, potete comunque rivolgervi a un tecnico specializzato del settore, ad esempio un commercialista, un architetto o un geometra. Noi consigliamo sempre di far fare la pratica ENEA da un tecnico, con una piccolissima spesa. Così si dormono sonni tranquilli e si evitano accertamenti e sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, che verrebbero a costare sicuramente molto di più del piccolo costo sostenuto.
Nel caso in cui i lavori riguardano casi diversi dalla singola unità immobiliare, come ad esempio parti di un condominio, la pratica deve essere effettuata da un tecnico abilitato.


Posso usufruire delle detrazioni fiscali infissi anche se non faccio interventi di ristrutturazione?


Certamente! Potete usufruire del vostro bonus finestre anche se non state facendo lavori di ristrutturazione.


Quando devo fare le pratiche ENEA?


Dovete effettuare le pratiche ENEA per gli interventi di risparmio energetico e per quelli di ristrutturazione edilizia, a patto che permettano di migliorare l’edificio interessato dal punto di vista termico.


Qual’è il limite massimo di spesa per usufruire della detrazione?


Il tetto massimo di spesa per usufruire del bonus non può superare gli € 96.000.


Se in futuro vendessi il mio appartamento, perderei il mio bonus infissi?


A meno che non facciate diversi accordi col futuro acquirente, la parte rimanente di bonus sarà trasferita a chi effettuerà l’acquisto. In caso di decesso, la detrazione passerebbe all’erede che abita nell’appartamento interessato o che vi trasferisca la sua residenza.

 

Sostituzione tapparelle detrazione 50? E per oscuranti e persiane?


Alcuni clienti ci chiedono se è possibile usufruire della detrazione fiscale 50% anche per le tapparelle. La risposta immediata è sì, non è necessario che venga effettuata anche una sostituzione finestre.
Più precisamente, le tapparelle e gli altri oscuranti in genere rientrano nella categoria delle schermature solari. Per tutte le spese effettuate per tende esterne, tende interne, chiusure oscuranti (quindi anche le tapparelle) e i dispositivi di protezione solare in combinazione con le vetrate (come le veneziane interno vetro), è possibile usufruire dell’agevolazione, sempre fino al valore massimo che ammonta a 60.000 euro.
Rientrano nell’importo detraibile tanto la nuova installazione di schermature solari quanto la sostituzione di quelle esistenti. Le modalità di richiesta della detrazione è la stessa e deve essere ovviamente fatta sempre sul portale dell’ENEA.
Una doverosa precisazione riguarda il fatto che le schermature solari devono essere poste in prossimità delle superfici vetrate delle abitazioni e devono essere mobili, non fisse. Giusto per fare un esempio, non potreste usufruire della detrazione, ad esempio, per l’acquisto di oscuranti per il gazebo del vostro giardino.

In conclusione


Anche se non è nelle vostre intenzioni primarie, riteniamo che la detrazione fiscale sia un ulteriore incentivo per acquistare in caso di ristrutturazione infissi nuovi.

Alla fine di questa lunga guida, siamo sicuri di averti aiutato a eliminare i tuoi dubbi sulla detrazione fiscale infissi 2024. Se dovessi avere in ogni caso ancora dubbi, puoi contattarci e avremo il piacere di risponderti nel più breve tempo possibile.

Se Vivi a Palermo, Agrigento, Trapani, o in altre provincie della Sicilia e sei interessato a sostituire i tuoi serramenti, richiedi un preventivo infissi, un nostro operatore ti contatterà il prima possibile.